La scelta di pubblicare i documenti storiograficamente più rilevanti delle visite pastorali del vescovo di Catania Michelangelo Bonadies (1666-1686) alla città di Aci Aquilia (oggi Acireale) offre la possibilità di delineare i tratti distintivi della sua realtà dal punto di vista religioso nei diversi aspetti: l’ordinamento canonico, il patrimonio e l’economia, la religiosità popolare, l’iconografia e la storia dell’arte, ecc. La rilevanza storiografica diventa particolarmente interessante perché le fonti pubblicate si riferiscono a un periodo di profondi mutamenti, come quelli della Riforma e della Controriforma. La lettura dei dati pubblicati proposta dall’autore non esaurisce le diverse possibilità della loro utilizzazione da parte dei cultori dei diversi rami del sapere.